Intempestiva, con la sua verve internazionale, ci proprone oggi un sondaggino di origine francese e io raccolgo il testimone!
– Secondo voi il vino è maschile o femminile?
Caldo e sensuale: femmina! Oddio certo che ci sono certe femmine in giro… Forse muschiato? … Ma allora è Jtheo!
– Sei più vino rosso, bianco o rosé?
Rosso nell’animo, bianco nel gusto, rosé nel cuore?
– La tua prima volta?
Ma insomma, che domande… Oh, va bene… Come Intempestiva, il pinot bianco del nonno con la gazzosa. L’ho sempre odiato, tanto che ho creduto di essere astemia fino ai 20 anni e non ho mai neanche annusato una panaché.
– Il tuo miglior ricordo “emotivo” di un vino?
Una serata in vineria a Nizza Monferrato, chiaramente, con Intempestiva a chiudere una bella zingarata.
– La migliore associazione tra un vino e una portata?
Benchè io non ami il vino dolce direi malvasia e torta morbida al cioccolato fondente… Avrei detto Barbera superiore d’Asti con agnolotti al brasato conditi con burro e salvia, ma poi sembra di copiare.
– La tua migliore degustazione (prevista o fantasticata)?
Sabato scorso, con le ragazze. E non ho bisogno di fantasticare, è una gioia ogni volta.
– Chi sceglie il vino in casa tua e chi amministra la cantina?
Possibilmente il Jtheo, nessuno fiuta il sottobosco come Lui.
– Quanti vini hai in cantina?
Pochi, i più buoni sono stati regalati e li teniamo lì per un’occasione speciale, sperando che non diventino aceto…
– Come inizieresti un giovane al vino?
E cedergli una parte del mio nettare? Giammai!
Tocca a Silentman, Fabien, Arthur, Tambu e iMod, se ne hanno voglia.