Questo blog preferisce la Clinton.
E’ chiaro: è chiaro che non è per il roseo passato di lei o del marito.
Certo. Non è neanche per bruto femminismo.
Semmai è perché ha pianto.
Certo.
Istintivo. Piange: consoliamola.
Mica scherzo.
Sorry.
Sorry soprattutto perché se poi lei vince, a fine anno ci becchiamo i resoconti giornalistici sull’anno delle donne, con paralleli tra lei e Benazir Bhutto. E interventi della Brambilla.
Lo so. Ma piangeva.
*Contributo di Intempestiva, che con l’occasione fa notare che “all’havana ci sono più cactus che caucus”!
Avevo una credibilità. Credo. Ora non credo più.
8D